L’Ordine di Milano ha promosso un incontro sul progetto comunale di riapertura degli “storici navigli”.Un dibattito su un tema carissimo ai cittadini milanesi.
Come è possibile leggere sul sito web dedicato, la riapertura dei Navigli ha come primo obiettivo quello di ricostruire l’antica continuità idraulica della città. Attraverso la posa di nuove tubazioni e il riutilizzo ove possibile di quelle esistenti, le acque del Naviglio Martesana torneranno connesse con la Darsena, la Vettabbia e il sistema di canali irrigui del Sud Milano. Il nuovo reticolo sotterraneo permetterà la diffusione delle pompe di calore che sostituiranno le caldaie inquinanti in città. La riapertura completa del canale navigabile, che sarà possibile in una seconda fase dei lavori, avrà un’estensione totale di 7,7 chilometri, creando itinerari navigabili e ciclabili tra i fiumi Ticino e Adda, in una rete verde e turistica che va oltre la città e la regione.